martedì 25 dicembre 2018

Buon Natale 2018!!!



   






 
        



La notte è scesa                                                                    

e brilla la cometa

che ha segnato il cammino.

Sono davanti a Te,

Santo Bambino!

Tu, Re dell’universo,

ci hai insegnato che

e tutte le creature sono uguali,

che le distingue solo la bontà,

tesoro immenso,

dato al povero e al ricco.

Gesù, fa ch’io sia buono,

che in cuore non abbia che dolcezza.

Fa che il tuo dono

s’accresca in me ogni giorno

e intorno lo diffonda,

nel Tuo nome.



(A Gesù Bambino, Umberto Saba)                                             



           

                                       



Fa pianino, ciuchino, che sopra

porti la giovane Vergine sposa

col suo manto celeste di seta:

questo trotto l’accora e l’inquieta:

sulla strada con lei cammina,

nella notte più divina, d’angeli una folta schiera,

nuvola d’oro di primavera.

Ora le palme trattengono il vento,

ogni uccellino si sveglia contento

e, dall’ovile, viene un belato

tenero d’erba come un fiato.

Fa pianino, ciuchino, che sopra

Porti la giovane Vergine sposa.

Bianca la terra, il cielo grigio

“Suonate campane a distesa,

è nato!". Sul vivo prodigio

la Vergine è china e protesa.

Non broccati, non grevi tende,

proteggono il bimbo dal gelo;

qualche tela di ragno pende

dal soffitto che mostra il cielo.

Gesù tutto bianco e vermiglio

Sulla paglia fredda si muove;

gli rifiatano sul giaciglio

a scaldarlo l’asino e il bove.

Sopra il tetto che si spalanca

Nero, la neve fiocca uguale.

Angioletti in tunica bianca

Ricantano ai greggi : “è Natale!”.

Io scrivo nella mia dolce stanzetta,

d’una candela al dolce chiarore,

ed una forza indomita d’amore

muove la tanca mano che si affretta.

Come debole e dolce il suon dell’ore!

Forse il bene invocato oggi m’aspetta.

Una serenità quasi perfetta

Calma i battiti ardenti del mio cuore.

Notte fredda e stellata di Natale,

sai tu dirmi la fonte onde zampilla

improvvisa la mia speranza buona?

È forse il sogno di Gesù che brilla

Nell’anima dolente ed immortale

Del giovane che ama, che perdona?



(Il ciuchino di Natale, Umberto Saba)




 

Sono la cometa

di Natale.

Ardo nel firmamento;

illumino i presepi;

riposo sulle punte degli abeti;

prometto pace alla terra

e doni ai bimbi buoni.

Ma voi mi fate certe confusioni!

Perché, con tutta la vostra scienza,

non avete ancora scoperto

che di bimbi cattivi non ce n’è?



(La cometa, Gianni Rodari)




                                 
                        

                                                                                                           

Ritorna ogni anno, arriva puntuale

con il suo sacco Babbo Natale:

nel vecchio sacco ogni anno trovi

tesori vecchi e tesori nuovi.

C’è l’orsacchiotto giallo di stoffa,

che ballonzola con aria goffa;

c’è il cavalluccio di cartapesta

che galoppa e scrolla la testa;

e in fondo al sacco, tra noci e confetti,

la bambolina che strizza gli occhietti.

Ma Babbo Natale sa che adesso

anche ai giocattoli piace il progresso:

al giorno d’oggi le bambole han fretta,

vanno in auto e in bicicletta.

Nel vecchio sacco pieno di doni

ci sono ogni anno nuove invenzioni.

Io del progresso non mi lamento

Anzi, vi dico, ne sono contento.


(Ritorna ogni anno, Gianni Rodari)


               



                 Tanti auguri a tutti!