Gwen Turner (Jessy Schrann), realizzata regista di spot pubblicitari, che sta per compiere trent’anni, è la protagonista di Esprimi un desiderio (The Birthday Wish, USA, 2017) di Peter DeLuise (Garage Sale Mystery, Stargate SG1, Per tutta l’estate). Il film inizia una settimana prima della vigilia di Capodanno, e mostra una donna sicura di sé, che si confida con l’amica del cuore Mia (Yvonne Chapman), sarta per gli attori dei suoi lavori, e con il nuovo collega Dave McGee (Luke MacFarlane), dicendo che si aspetta che al Veglione il fidanzato Alex (Marcus Rosner), con lei da tre anni, le dia l’anello di fidanzamento. Nonostante la bella festa e l’atmosfera romantica, però, questo non accade. Delusa, Gwen si consola con il pensiero che entro pochi giorni sarà il suo compleanno, l’occasione ideale per la proposta. Le sue aspettative vengono tradite, così, triste e ferita, scappa dalla sua festa prima del taglio della torta. Dave, credendola fuori casa, le lascia accanto alla porta un dolcissimo pensiero, visto che lavorano bene insieme e stanno diventando amici: lei lo vede e la sua serata si rallegra un po’. Le speranze di Gwen sul suo futuro con Alex cadono miseramente quando non le dona l’anello nemmeno alla cena nel ristorante più importante della città, dove sembra che tutti facciano le proposte, così, dopo aver assistito ad una tenerissima cerimonia di fidanzamento, stanca e rassegnata, scappa nuovamente via a crogiolarsi nel suo dolore. Frustrata ed amareggiata per il senso di fallimento, prima di addormentarsi esprime il desiderio di poter vedere come sarà la sua vita tra dieci anni. Al risveglio, l’indomani, si accorge di non vedere per niente bene, così corre dal suo oculista, trovando un altro medico che lo sostituisce: controllando la vista vede se stessa invecchiata con tre bambini, un cagnolone… e Dave! Crede di essere diventata pazza, ma l’uomo le assicura che dopo il collirio non vedrà più confuso e offuscato, ma tutto chiaro e nitido…. Sconvolta, Gwen, raccontato tutto a Mia, che si mostra felice e speranzosa che la visione si trasformi in realtà, inizia a comportarsi in modo strano, tanto che sia Dave sia il loro capo Bruce (David Lewis) se ne accorgono. Col tempo scopre che Dave è un uomo buono, gentile, allegro, premuroso, che agisce col cuore, al contrario di Alex che fa scegliere i suoi regali dal proprio stagista, non rendendosi nemmeno conto della propria insensibilità! Anche Dave critica Alex, perché vuol cambiare Gwen, i suoi gusti, il suo modo di essere, ma nonostante tutto la donna non lo lascia, sperando nell’impossibile. Da quando ha perso il padre, infatti, all’età di tredici anni, Gwen ha deciso che per non soffrire più controllerà la sua vita facendo delle liste degli obiettivi da raggiungere, dei progetti da realizzare, dei piani da seguire scrupolosamente e lo sposarsi entro i trent’anni è l’unica voce dell’elenco che non riesce a portare a termine, non capendone il perché. Con saggezza, amore e pazienza, sua madre Katherine (Barbara Pollor), Mia e Dave le insegneranno che esistono il fato, oltre al controllo degli eventi, le coincidenze, oltre alle ragioni, che bisogna correre il rischio, per scoprire che a volte cambiare è meglio, che potrebbe essere più piacevole ed interessante il nuovo del vecchio, l’inaspettato del desiderato, ma bisogna scegliere da soli e cercare di dare la risposta giusta, perché le cose sono solo cose e contano le persone, i piccoli piaceri della vita, e non bisogna temere di aprire il cuore dopo la sofferenza, dato che il domani si scoprirà vivendo, facendo quello che ci rende felici. Complice uno spot da girare insieme, Dave la aiuta a superare la paura dei cani e lei ricambia facendogli assaggiare del buonissimo cibo di strada, senza che si senta male. Così Gwen pian piano ricomincia ad essere se stessa, meno stressata e nervosa, mettendo in dubbio le sue incrollabili certezze, le sue aspettative ed i suoi più profondi desideri. Dopo un’altra visita dall’oculista e dopo aver espresso il desiderio di capire cosa fare, confusa e spaventata dalle nuove emozioni e dalla verità, decide di allontanare Dave per fare chiarezza nel suo cuore, trovandogli il lavoro da regista che sognava.
E
quando finalmente arriva la tanto sospirata proposta di matrimonio, Gwen la
rifiuta, perché ha iniziato a vedere col cuore e a seguire il proprio cammino,
preferendo essere felice con un uomo semplice, dolce e premuroso a stare su un
piedistallo, con un compagno bello ma egocentrico
e superficiale, che non la conosce, capisce né ascolta. Accettato il fatto che
i progetti cambiano, si prende cura di sé, lasciando che le cose facciano il
loro corso, su consiglio della saggia madre, ma un grande equivoco non le
permette ancora di essere felice.
Quando il lieto fine giungerà, però, durerà… almeno dieci anni!