"[...] In questa situazione storica e sociale, Dio cosa fa? Prende la croce. Gesù prende la croce, cioè si fa carico del male che tale realtà comporta, male fisico, psicologico e soprattutto male spirituale, perché il Maligno approfitta della crisi per seminare sfiducia, disperazione e zizzania. E noi? Che cosa dobbiamo fare? Ce lo mostra la Vergine Maria [...] ha preso su di sé la propria parte di sofferenza, di buio, di smarrimento e ha percorso la strada della passione custodendo accesa nel cuore la lampada della fede. [...] E, lungo la via crucis quotidiana, incontriamo i volti di tanti fratelli e sorelle in difficoltà: non passiamo oltre, lasciamo che il cuore si muova a compassione e avviciniamoci."
(Papa Francesco, 28 Marzo 2021)
Oh, i bei rami d'ulivo! Chi ne vuole?
Son benedetti, li ha baciati il sole.
In queste foglioline tenerelle
vi sono scritte tante cose belle.
Sull'uscio, alla finestra, accanto al letto
metteteci l'ulivo benedetto!
Come la luce e le stelle serene:
un pò di pace ci fa tanto bene.
(Giovanni Pascoli, L'ulivo benedetto)
Hanno compiuto in questo dì, gli uccelli
il nido (oggi è la festa dell'olivo)
di foglie secche, radiche, fuscelli;
quel sul cipresso, questo su l'alloro,
al bosco, lungo il chioccolo d'un rivo,
nell'ombra mossa d'un tremolio d'oro.
E covano sul musco e sul lichene
fissando muti il cielo cristallino,
con improvvisi palpiti, se viene
un ronzio d'ape, un vol di maggiolino.
(Giovanni Pascoli, La domenica dell'olivo)
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