mercoledì 1 aprile 2020

Rosamunde Pilcher - La donna sulla scogliera

Holly Henston (Mira Bartuschek) è una giovane donna rimasta sola dopo l’improvvisa scomparsa del marito. All’inizio di Rosamunde Pilcher – La donna sulla scogliera (Germ, 2013) di Dieter Kehler (R.P.–La sposa indiana, R.P. – Le ali della speranza) la donna è felice per l’arrivo del figlio Toby (Vincent Borko), tornato a casa per le vacanze dal collegio in cui studia e vive, ma tale incontenibile gioia è offuscata dal fatto che in seguito alla morte del suo anziano datore di lavoro, il nuovo proprietario della vasta tenuta in Cornovaglia a lei affidata, nipote di quest'ultimo, vuole venderla, lasciando lei e la più matura Adele Breckett (Heide Keller), storica e fedele segretaria, senza impiego. Holly, tra l’altro, sta anche per rimanere senza casa, quindi dovrà recarsi dalla sorella a Southampton, cambiando radicalmente vita, con gran dispiacere del ragazzino, innamorato di Emilia, la nipotina di Adele. 

                                         

Le due donne, per diversità di carattere e di età, affrontano lo spiacevolissimo imprevisto in due modi opposti: alla stanchezza rassegnata di Holly, il cui presente torna ad essere tormentato da un vecchio  scheletro nell’armadio, tra strane telefonate mute, sinistri rumori e lettere minatorie, si contrappone il saggio e tenace ottimismo di Adele, che con determinazione, coraggio e pazienza, si inventa creative soluzioni per ribaltare la situazione a loro favore. Il nuovo padrone di casa, infatti, Owen Lockart (Daniel Buder), è un rampante avvocato di città di bell’aspetto, e molto presto si ritrova lo studio che ha ereditato con la proprietà pieno di clienti. 

                                    

Nel periodo in cui, nell’attesa dell’incontro con possibili acquirenti contattati da Adele, moderna fata madrina, il giovane resta alla tenuta, inizia a scoprirne, sotto l’aspetto decadente, danaroso e pericoloso (Adele infatti cade da una scala facendosi male perché cede il corrimano), la maestosa bellezza, il prezioso valore (generazioni e generazioni della sua illustre famiglia ne sono state infatti in possesso prima di lui) ed inizia a conoscere meglio Holly, di cui non nota più solo il gradevole aspetto, ma anche l’umanità, la forza di volontà, l'impegno (deve imparare a cucinare, perché l’ha fatta assumere come governante di Owen) e la determinazione di crescere così bene un figlio da sola. 

                                        
Da cosa nasce cosa e presto i due, con enorme gioia di Adele, si scoprono innamorati. Tutto bene quel che finisce bene!

                                        
Eh no, o perlomeno non ancora, perché è arrivato il momento della verità: il poliziotto Lucas Corbin (Oliver Scheffel), amico di Holly, infatti, riesce a metterle in testa che Owen sia un tipo pericoloso, che si vuole approfittare di lei perché con il risarcimento dell’assicurazione che investirà per il college del figlio è diventata ricca. Adele, invece, le dice che deve fidarsi di Owen, e non di Lucas, dato che il primo, essendo già ricco per l’eredita appena ricevuta, non ha certo bisogno dei suoi soldi. Chi ascoltare? Lucas che l'ha sempre prontamente aiutata o Adele, che la considera come fosse una figlia? Il cuore o la ragione? Fra i due litiganti il terzo gode, così Holly sta per scegliere la fuga. 

                           

Riflettendo, però, meglio sulle parole della donna, sempre così equilibrate, ricche del buon senso acquisito dell'esperienza della vita vissuta, che la conosce fin da quando era piccola, forse impaurita dalla prospettiva di rimanere da sola, in quanto certe occasioni non si ripetono tutti i giorni, va da Owen e con enorme sforzo gli dice che pur amandolo, non potrà stare con lui, perché è arrivata l’ora di pagare finalmente il suo debito con la giustizia. Allibito dalla quasi incredibile storia, ma comprensivo, diventato il suo avvocato, decide di raccontare tutto a Maxwell Breckett (Lutz Mackensy), marito di Adele e poliziotto, ed insieme indagano sulla scomparsa del marito di Holly. Dopo tanti anni il mistero verrà definitivamente risolto, si scopriranno, dopo vari colpi di scena, i veri colpevoli, che verranno giustamente puniti, ed Holly finalmente, raccontata la verità anche al figlio, sensibile ed intelligente, molto più maturo dei suoi coetanei, sarà libera di iniziare una nuova vita, senza più incubi e tensioni, insieme ad un uomo che la ama davvero. 

                                      
In una bella fiaba, però, tutti i buoni devono ritrovare la felicità, per cui, proprio alla festa per il loro quarantesimo anniversario di matrimonio, Adele scoprirà che il caro Maxwell non la stava certo tradendo come invece, per dei banali equivoci, pensava ma …..a voi la sorpresa!!!!   


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