Se per voi non c'è inverno senza neve (e ghiaccio!) dovete proprio vedere Un Natale sui pattini (An Ice Palace Romance, Canada-USA 2023) di Shawna Steele (Geek girl, The Christmas Setup), un delizioso film romantico e sportivo le cui riprese si sono svolte ad Ottawa, arricchito dalle musiche di Kristian Bergey.
La storia parla della vicenda della giovane giornalista Lori Mitchell (Celeste Desjardins) di Chicago che, su consiglio dell'esuberante e simpaticissimo amico e collega Ken (Kiril Mitev), si candida per una posizione migliore, quella di responsabile, nella redazione della rivista gestita dall'esigente Maxime Graham (Tonya Richardson), con un pezzo importante sulla chiusura di una scuola di danza, che sottolinea la sfida per mantenere viva l'educazione artistica nella comunità.
La sua editor, però, le affida un altro servizio, che considera molto più interessante ed utile ai fini della candidatura, quello sulla prossima chiusura dell'Ice Palace di Green Hill, in Michigan, così Lori in un attimo vede sfumare i suoi sogni di gloria. La ragazza, infatti, conosce bene quel posto, in cui si è allenata e divertita sino a 16 anni, quando per colpa di un infortunio alle qualificazioni olimpiche aveva vanificato tutti i suoi sforzi e la sua grande passione. Poco dopo si era trasferita con la famiglia a Chicago e non aveva più voluto saperne del passato, triste e profondamente ferita nell'orgoglio, abbandonando per sempre i suoi amati pattini.
Confidatasi con Ken e Susan, i due le fan capire con dolcezza e pazienza che non può rinunciare alla sua carriera soltanto per la paura di affrontare i brutti ricordi, così Lori accetta l'incarico e parte. In stazione conosce per caso Zoe (Acacia Hanvelt), una vispa ragazzina amante del pattinaggio, figlia adottiva di Mark Johnson (Marcus Rosner), mentre arrivata sul posto incontra la cameraman che la aiuterà per il servizio, la simpatica e vulcanica Jenny (Shannon MacDonaugh), ed il suo amico Tyler Douglas (Stuart Fink), architetto.
Presto dovrà accettare il fatto che in tanti la riconoscono, anche Mark, che era in classe con sua sorella Susan (Julia Dyan) e che la sua passione per il pattinaggio, in realtà, non si è mai spenta. Così un giorno prende in prestito i bellissimi pattini rossi esposti nell'accoglientissimo B&B in cui soggiorna, la casa di Ronald (Tim Progosh) e della moglie, il sindaco June (Mary Long), e di nascosto si intrufola nell'Ice Palace per scendere nuovamente in pista, senza occhi puntati addosso. Quel momento è fantastico e quella fuga viene ripetuta, ma Mark naturalmente se ne accorge e, oltre a darle dei pattini più consoni, cerca di convincerla a pattinare nuovamente in pubblico e a diventare allenatrice, ma Lori si propone solo di aiutare Zoe, nella quale rivede se stessa bambina.
Nel frattempo Lori scopre che l'Ice Palace era stato costruito cent'anni prima dal bisnonno di Mark e sino a quel momento era stato gestito dalla sua famiglia, solamente che le finanze sono in rosso e se entro la sera della Vigilia a mezzanotte non si trova una soluzione alternativa, o non si compie un miracolo di Natale, il terreno su cui è costruito passerà nelle mani del Comune, che lo venderà a chi potrà migliorarlo. L'unica proposta alternativa, per niente popolare, è quella di affidarlo all'odioso costruttore Chad Reynolds (Joly Coleman), che demolirà l'Ice Palace per costruirvi degli appartamenti. Lori, sentendosi dispiaciuta come il resto della comunità per il prossimo destino della pista di pattinaggio, capisce però che a volte la tradizione deve lasciare il posto all'innovazione e al progresso, così, quando la sua capa le mette pressione dicendole che la sua tipologia di articolo, basata sulla lotta per salvare l'Ice Palace non è abbastanza interessante, al contrario dell'aspetto più personale e nuovo della vicenda, spinta dall'ambizione e dalla paura di perdere tutto ciò per cui aveva duramente lavorato, pubblica una storia in cui difende il progetto di Chad, travisando la missione del povero Mark e le sue nobili intenzioni e motivazioni. Subito pentita, cerca invano di spiegare al ferito Mark le sue ragioni, capendo che con quel tradimento ha rovinato per sempre il bel legame che si stava creando tra loro. Sconfitta, dopo aver assistito al torneo di pattinaggio per bambini per amor di Zoe, si prepara per tornare a Chicago, ma Jenny e Tyler per caso scoprono un grave fattaccio compiuto da Chad, così la avvisano per poi recarsi tutti insieme al magico ballo della Vigilia, dove li attenderanno nuove e inaspettate sorprese.
Il Natale, in questo magico film, basato sulla sceneggiatura di Andrew Doley, sulla fotografia di Juan Montalvo e sul montaggio di Caroline Christie, è declinato, oltre che come sfondo per l'ambientazione, come valori (gentilezza, gratitudine, amore, famiglia, amicizia, volontariato, etica) e tradizioni. Natale, infatti, non è soltanto un giorno speciale, è qualcosa che riguarda il cuore, che è dentro di noi, in ogni posto in cui siamo, nel senso della nostra vita, nell'unicità delle persone.
L'insegnamento della pellicola, prodotta da Hallmark Channel Enterprise e Muse Entertainment e distribuita da Hallmark Movies Now e TV Life Channel, sullo sport, invece, è quello di divertirsi, emozionarsi, cercando di migliorarsi, imparando ad essere competitivi solo con noi stessi, superando i limiti poco alla volta, riconoscendo le debolezze, senza esagerare rischiando di farsi male, come nel caso di Lori. Nello sport, come nella vita, si può cercare di rendere tutto possibile, bisogna celebrare i traguardi raggiunti ed esserne fieri, senza aver paura del cambiamento, dei nuovi inizi e del fallimento, cogliendo le opportunità e decidendo di cosa abbiamo necessità per essere felici, mantenendo il vecchio ed accogliendo il nuovo, crescendo senza alzare muri, andando avanti nutrendo la nostra anima.
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